Lunedì 20 ottobre abbiamo festeggiato il nostro primo anno di matrimonio. Era da settimane che Giovanna giocava con l'idea di fare qualcosa di particolare, tipo andare in un albergo di lusso e farci viziare, ma non si era mai concretizzato niente. Alla fine eravamo rimasti che al pomeriggio andavamo in qualche spa per messaggi e che poi vedevamo dove andare a cena. Invece io ho voluto cambiare i programmi e sorprenderla. Ecco cos'é successo quel giorno:
La sveglia suona alle 5 del mattino. Che fatica, mi ero appena addormentato qualche ora prima perché non riuscivo a dormire. Su forza, altrimenti arriviamo in ritardo. Quindi cerco di svegliare la Gio, ma lei si accorge che é presto, non c'é ancora la luce del sole e si gira dall'altra parte. Continuo a ripeterle che dobbiamo andare e dopo 10 min finalmente realizza che non sta sognando e qualcosa di vero sta succedendo. Si alza, si prepara e facciamo colazione e tutto questo senza fare domande. Prendiamo quindi la macchina e prendiamo la strada per uscire dalla città, la nostra destinazione é l'aeroporto. Qui ci aspetta Emil, un pilota svizzero che lavora per la MAF (Mission aviation fellowship,
http://www.mafcambodia.org/). La sua missione organizza diversi voli a posti difficili o lunghi da raggiungere per portarci missionari o materiale. Non sempre l'aereo é pieno e quindi c'é posto per turisti (a pagamento chiaramente!). E guarda caso oggi c'erano due posti liberi ;-)
Il volo di oggi prevedeva di volare a Ratanakiri, Mondulkiri e poi ritorno a Phnom Penh.

Il volo é veramente spettacolare, ma lasciamo parlare le foto... e vi consilgio di cliccarle per vederele in formato più grande.
L'alba al hangar cargo dell'aeroporto di Phnom Penh

Prima cosa da fare é tirare fuori l'aero dal hangar
e poi via decollando sopra Phnom Penh
... e poi comincia lo spettacolo. Le foto non hanno bisogno di commenti....




un'isola nel Mekong


Ratanakiri

L'aeroporto di Ratanakiri. Appena usciti dall'aero c'era una pace e una arietta fresca. Qui ci dobbiamo tornare!

La squadra pompieri

Il nostro pilota Emil


La pista dell'aeroporto di Mondulkiri. Il decollo é stato problematico, c'era gente che caminiva sulla pista...





Il grande Mekong che passa davanti a Phom Penh

Phnom Penh


Ed eccoci di ritorno dopo 3.5 ore di volo. E' stata un'esperienza fantastica, soprattuto scoprire che la Cambogia ha ancora tanta natura, tanto verde e ancora tanti posti da scoprire.