domenica 21 dicembre 2008

Buone feste

Oggi sarebbe stata la giornata ideale per aggiornare un po' il blog, una domenica tranquilla a casa... Me lo ero già programmato tutta la settimana. Ma la squisita fondue di formaggio di ieri sera mi ha messo ko e sono stato tutto il giorno a letto a rotollarmi dal mal di stomaco... Ora sono di nuvo in forma, ma é ora di andare a nanna, domani si lavora...

Colgo, o meglio cogliamo l'occasione di auguravi buone feste e un buon inizio nell'anno nuovo!


I vostri G&J

domenica 7 dicembre 2008

I primi visitatori-parte prima

Innanzitutto ci scusiamo per il lungo silenzio sul blog. Siamo stati un po "chapati" dall'arrivo in Cambogia dei primi avventurieri. Le nostre foto arriveranno presto, ma se siete curiosi vi consiglio di guardare il blog ti-cinese.

L'arrivo e' stato molto emozionante, all'aeroporto ero agitata e impaziente, continuavo a guardare le porte scorrevoli dove uscivano i viaggiatori e ad ogni minuto la mia tensione aumentava. Poi eccoli finalmente! Che gioia. In questi momenti ti rendi conto di quanto tempo e' passato e quanto ti mancano gli amici.

Dopo piccolo momento di emozione li portiamo a casa nostra e qui inizia il nostro Natale. Dalle valigie escono ogni ben di Dio, cioccolato, fondue, panettoni, castagne, lardo e biscotti della mamma del Joerg. Praticamente il Max ha fatto da Babbo Natale al posto del sacco aveva un enorme valigione blu, che poi si e' riempito di nuovo per il ritorno.

GRAZIE DI CUORE A TUTTI

per averci portato un pezzetto di casa e per il favoloso tempo passato insieme.

Dopo 3 giorni abbiamo ricevuto la seconda visita....ma ve lo raccontero' un'altra volta, ora dobbiamo andare a mangiare le castagne con il lardo e tiramisu.

mercoledì 12 novembre 2008

Festa dell'acqua

La festa dell'acqua e' un evento che dura 3 giorni che dovrebbe coincidere con i giorni di luna piena per celebrare la fine della stagione delle pioggie e il rovescio del flusso dell'acqua del fiume Tonle Sap. Durante la stagione secca l'acqua scorre verso il Mekong mentre nella stagione delle pioggie essendoci troppa acqua nel Mekong, il corso viene forzato nella direzione opposta andando a finire nel lago.


Mezza citta' e' chiusa al traffico, e milioni di persone si riversano sulle rive del fiume per assistere alle gare di canoa. Vengono costruite colorate e pittoresche grandi canoe che sfilano sul fiume per ringraziare il dio del fiume, il quale regala cibo durante l'anno.


E' veramente un grande evento per i Cambogiani, e per l'occasione hanno ripitturato di bianco le striscie e le linee delle strade principali (come se qualcuno le rispetta), costruito luna park, acceso le lampadine del palazzo reale e costruito dei palchi per il loro spettacolo preferito...il caraoche. L'ambiete assomiglia al nostro carnevale, ho addirittura visto sfilare dei carri, non ho capito il tema ma non credo fosse satira politica.



Non e' solo un po' carnevale ma anche un po' Natale perche' hanno riempito la citta di ghirlande di lampadine ovunque.
Le lampadine piacciono molto ai cambogiani, spesso le vedi sugli alberi e nei cespugli davanti ai ristoranti, ma non solo. Anche le macchine sono addobbate come alberi di natale, inseriscono lampadine colorate o led lampeggianti nel tubo di scappamento, sul paraurti o ai lati o intorno ai fari. Quanto le vedi arrivare rischi di sbandare dallo spavento (appena riusciamo vi mettiamo una foto...vale la pena vederle).











lunedì 20 ottobre 2008

Il nostro primo anniversario

Lunedì 20 ottobre abbiamo festeggiato il nostro primo anno di matrimonio. Era da settimane che Giovanna giocava con l'idea di fare qualcosa di particolare, tipo andare in un albergo di lusso e farci viziare, ma non si era mai concretizzato niente. Alla fine eravamo rimasti che al pomeriggio andavamo in qualche spa per messaggi e che poi vedevamo dove andare a cena. Invece io ho voluto cambiare i programmi e sorprenderla. Ecco cos'é successo quel giorno:


La sveglia suona alle 5 del mattino. Che fatica, mi ero appena addormentato qualche ora prima perché non riuscivo a dormire. Su forza, altrimenti arriviamo in ritardo. Quindi cerco di svegliare la Gio, ma lei si accorge che é presto, non c'é ancora la luce del sole e si gira dall'altra parte. Continuo a ripeterle che dobbiamo andare e dopo 10 min finalmente realizza che non sta sognando e qualcosa di vero sta succedendo. Si alza, si prepara e facciamo colazione e tutto questo senza fare domande. Prendiamo quindi la macchina e prendiamo la strada per uscire dalla città, la nostra destinazione é l'aeroporto. Qui ci aspetta Emil, un pilota svizzero che lavora per la MAF (Mission aviation fellowship, http://www.mafcambodia.org/). La sua missione organizza diversi voli a posti difficili o lunghi da raggiungere per portarci missionari o materiale. Non sempre l'aereo é pieno e quindi c'é posto per turisti (a pagamento chiaramente!). E guarda caso oggi c'erano due posti liberi ;-)

Il volo di oggi prevedeva di volare a Ratanakiri, Mondulkiri e poi ritorno a Phnom Penh.



Il volo é veramente spettacolare, ma lasciamo parlare le foto... e vi consilgio di cliccarle per vederele in formato più grande.

L'alba al hangar cargo dell'aeroporto di Phnom Penh



Prima cosa da fare é tirare fuori l'aero dal hangar


e poi via decollando sopra Phnom Penh



... e poi comincia lo spettacolo. Le foto non hanno bisogno di commenti....






un'isola nel Mekong

Ratanakiri
L'aeroporto di Ratanakiri. Appena usciti dall'aero c'era una pace e una arietta fresca. Qui ci dobbiamo tornare!
La squadra pompieri
Il nostro pilota Emil


La pista dell'aeroporto di Mondulkiri. Il decollo é stato problematico, c'era gente che caminiva sulla pista...






Il grande Mekong che passa davanti a Phom Penh



Phnom Penh

Ed eccoci di ritorno dopo 3.5 ore di volo. E' stata un'esperienza fantastica, soprattuto scoprire che la Cambogia ha ancora tanta natura, tanto verde e ancora tanti posti da scoprire.

domenica 12 ottobre 2008

Stagione delle piogge

Dicono che siamo in piena stagione delle piogge e di storie a riguardo ne abbiamo sentite tante. Sembrava che ogni giorno doveva succedere il finimondo con una bella piovuta e per tonare a casa era meglio prendere la barca. Effettivamente quando il cielo si oscura e i fulmini fanno sembrare tornare la luce del giorno per un breve istante, di acqua ne arriva giù tanta, ma non giornalmente. Diciamo che almeno una volta alla settimana questo succede e l’angolo davanti a casa nostra si trasforma in un laghetto. Sembra quasi romantico, ma invece delle paperelle e ninfee, altre cose nuotano sulla superficie, perché li vicino c’è un grande container per i rifiuti, spesso strapieno… Ho fatto una piccola sequenza di foto di una pioggia di 45 min, giusto per dare l’impressione:

Situazione di partenza, l’angolo davanti a casa nostra in una giornata di sole

Ore 12.43, comincia a piovere

Ore 12.53, primi segni di allagamento

Ore 13.22, ha smesso di piovere
E chissa dov'é andata a finire la macchina parcheggiata sull'angolo...

Pesca sportiva

Una domenica abbiamo fatto un giretto fuori dalla città per trovare dei campi di riso. L’obbiettivo era di fotografarne uno quando hanno questo bel colore verde. Ma non siamo stati molto fortunati, non ne abbiamo trovati, anche se in teoria la Cambogia ne è piena. Ci riproveremo un’altra volta. In compenso abbiamo scoperto altre cose interessanti, come la pesca sportiva. Stavamo viaggiando per una strada principale, quando sul bordo sembrava che vendevano canne di bambu.


Guardando meglio abbiamo notato che si trattavano di canne da pesca. Perché no? Sull'altro lato della strada c’era il lago…
Poco più avanti cominciamo a notare sul lago dei pedalo blu con ombrelloni colorati.


Carina l’idea, poteva essere bello un giretto in mezzo alla natura. Ma quando siamo arrivati al posto dove li affittavano abbiamo combinato le canne da pesa e i pedalo. Si trattava di una pesca sportiva che costava 4000 Riel (1 dollaro) all’ora.
Alla Gio non garbava molto l’idea di pescare e a me sembrava un po’ caldino malgrado gli ombrelloni. Cosi abbiamo continuato la nostra ricerca dei campi di riso, senza successo…

sabato 11 ottobre 2008

Bangkok

Cosa dire di Bangkok, e' una grande citta, dove puoi trovare veramente di tutto, dai grandi magazzini ai piccoli negozietti o mercati, localini stravaganti, ristoranti di ogni genere, trasporti pubblici (lo so che per voi è scontato ma gli unici trasporti pubblici a PP sono i tuk tuk), traffico, uomini-donna, centri specializzati per il cambiamento di sesso o per il lifting. All'andata avevamo la valigia vuota al ritorno il borsellino :(

Infatti abbiamo fatto un sacco di shopping....ma tranquilli non mi sono convertita al consumismo e' che avevamo bisogno certe importantissime cose per la casa, come una teglia per fare le lasagne e per fare le torte, degli asciugamani che non puzzano di muffa e dei porta spazzolini!!! Niente cose troppo strane questa volta.
I grandi magazzini sono enormi e penso che fanno apposta a farli cosi grandi cosi ti vengono male i piedi e devi per forza comperare delle scarpe comode. Praticamente in questi mega giganti magazzini puoi stare intere giornate, ci sono ottimi ristoranti, puoi farti tagliare i capelli, farti fare dei massaggi, e addirittura farti una nuotata con gli squali, quelli veri. Infatti hanno allestito all'interno nel sottointerrato una enorme vasca con dentro degli squali e per un modico prezzo di 30$ ti pociano tutto attrezzato. Ma vi rendete conto, squali in un grande magazzino, ma in che mondo viviamo.

Invece della nuotata noi ci siamo visti un film al cinema, al piano superiore, cosi ci siamo anche rilassati un po. Erano almeno 7 mesi che non entravo piu in un cinema. Cosi ci siamo guardati Batman seduti, o meglio praticamente sdraiati in un mega grande love seat, difronte ad un mega grande schermo ma al freddo perchè l'aria condizionata è sempre a manetta.
Ma a Bangkok non ne abbiamo approfittato solo per fare shopping ma per un chek-up medico generale, visti i mei ripetuti problemi di stomaco.
Ve lo devo raccontare perche' nemmeno negli ospedali svizzeri trovi un servizio del genere. Dovevate vedere che ospedale, sembrava un albergo, senza puzza di disinfettante e le infermiere tutte carine, curate vestite come nei film degli anni 30, con quella specie di cappello in testa. Da non credere, addirittura al piantererreno c'era un Mc Donalds (mica scemi cosi hanno piu pazienti da curare). Praticamente anche senza appuntmento ti presenti all'11cesimo piano, dove una signorina ti fa subito compilare i vari moduli. Dopo 5 minuti ti fanno una foto e ti consegnano una mappetta con dei vari fogli in cui nel primo ci sono i numeri. Praticamente è la lista di controllo delle stazioni, dove in ognuna hai un esame o qualcosa da fare. La prima chiaramente e' il pagamento (70$), poi senza aspettare passi alla seconda dove ti prendono il sangue, pressione, esame visivo, peso, ecc..., alla seconda ti fanno la radiografia anche se io non la volevo fare. Alle donne fanno infilare una specie di kimono con goffi pantaloni di cotone in modo che possono farti la radiografia del petto senza mostrare le tue parti intime. Quarta tappa la visita da parte di un medico (durata di 10 minuti), ultima tappa la colazione. Il tutto viene fatto in ca. 1.5 ore piu o meno. Il giorno dopo vai a prendere gli esami (ben rilegati e divisi per tipo di esame con le spiegazioni) e ti inconti nuovamente con il medico. Questo era il pacchetto di base ma poi a dipendenza anche dell'eta ce ne sono altri piu approfonditi. Risultato... sani come pesci (ma quelli del mio acquario!!!)
Cosa ancora abbiamo fatto, bè i turisti. Siamo andati a vedere uno spettacolo, tipo musical, tradizionale thai, fatto appunto apposta per turisti. Non era male, i costumi e la scenografia erano molto belli. Addirittura c'era la pioggia, un fiume e gli elefanti veri. Come da rito in thailandia prima di ogni spettacolo di qualsiasi genere, anche al cinema, bisogna alzarsi per l'inno nazionale.

Ci voleva questa mini vacanza, avevamo bisogno di uscire dalla cambogia, anche se ci fa sempre poi piacere ritornare "a casa" nel confusionario villaggio di Phnom Penh. Siamo partiti


Ora non vi annoio piu con le mie storie vi lascio guardare alcune delle poche foto che abbiamo fatto.

Quardate che carini i taxi di Bangkok...per dare un po di colore alla citta

Scorciatoia per evitare il traffico?

I fiumi di luci rosse
Avete voglia di una sana insalta? siediti e serviti

Questa era l'unica foto fatta al week-end market, avevamo le mani troppo occupate a reggere sacchetti :) Qui è molto piu simpatico fare shopping.




Come un fulmine a ciel sereno

Pensavo che il detto "come un fulmine a ciel sereno" era solo un modo di dire, invece qui a Phnom Penh l'ho visto sul serio. Ogni tanto mentre sono in ufficio sento piovere ma se guardo fuori dalla finestra il cielo e' sereno. Invece il week-end scorso abbiamo proprio visto un gran fulmine che ha attraversato mezzo cielo senza che ci fosse una nuvola. Tra tante stranezze anche questo...il fulmine a ciel sereno!
Hey adesso non penserete che mi sono messa a fumare qualche pianta allocinogena.

martedì 16 settembre 2008

La provincia

Dopo avervi dato un'idea degli strani usi e custumi degli abitanti della città, vi mostro comè e cosa succede nei villaggi delle provincie. Putroppo non siamo riusciti ancora a fare abbastanza foto ma inizio a descrivere quello che si vede passando con la macchina.





Si possono osservare campi di riso, di un verde scintillante, le piccole casette di legno (rialzate per via degli allagamenti, con maiale e galline che ci passeggiano sotto.


Ai bordi delle strade, i ragazzini portano a passeggio la mucca al guinzaglio o si lavano nel fiume o nella pozzanghera insieme alla mucca.





Donne che portano in testa ceste o che dormicchiano sedute dietro ad una bancherella di frutta. Bambini di ogni età anche piccolissimi magari semi vestiti che gironzolano e giocano in giro liberamente anche vicino alla strada, senza che un adulto li dia una grande attenzione.





E gli uomini cosa fanno? Credo siano tutti in sella ai motorini a portare merce avanti indietro dalla città.



tipica casetta


Queste donne o ragazze stanno tutta la giornata al bordo della strada a vendere piramidi di frutta o semi dei fiori di loto
E' difficile da vedere ma nella "limpida" acqua un ragazzo sta facendo il bagno
legate sotto le case si trovano o maiali, o mucche o capre mentre le galline scorazzano in giro
facciamo il bagnetto rinfrescante alla mucca